mercoledì 25 aprile 2012

All apologies - Viva la contra rivoluciòn!

Oggi vi racconto la storia di un manipolo di rivoluzionari.
Questi rivoluzionari vivevano in un paese chiamato Italia, dove il malvagio Serge Blanco(da ora S.B.) dominava incontrastato.
Il malvagio Serge Blanco
S.B. era un cattivo davvero rock n'roll! 
Ex campione di rugby, aveva il controllo di tutti i mezzi di comunicazione, aveva completamente distrutto scuola e università, se ne fotteva della legge, andava a troie(anzi spesso erano le troie che andavano da lui) e pippava coca tutto il giorno, il che inutile dirlo è davvero rock n'roll!


I rivoluzionari erano indignati, venivano tutti da famiglie per bene, si facevano il culo affinchè le loro vite potessero essere indipendenti dal dominio di S.B. , e, nonostante il regime, non perdevano mai occasione per criticarlo.
"S.B. è un puttaniere!S.B. ci mette il bavaglio!S.B. non ci avrai mai!" scrivevano velenosi su Facebook, o commentavano davanti a un buon aperitivo.


Erano talmente rivoluzionari che non si perdevano una puntata di Anno Zero, sostenevano i grillini, i vendolini, i travaglini, Floris, Santoro e tutti quelli che parlavano male di S.B. 
Erano talmente rivoluzionari che bacchettavano anche i più amareggiati, gli astensionisti:
"Devi votare!devi votare contro S.B! è un tuo dovere!"


Un bel giorno però il regime di S.B. crollò improvvisamente.
I rivoluzionari scesero in piazza in preda alla gioia, inneggiando il suo successore Maxim Mikhailov( da ora M.M.), un cantante lirico russo di 119 anni.
Maxim Mikhailov a 95 anni
Il regime rock n'roll di S.B aveva lasciato segni tangibili: la disoccupazione imperversava, le persone erano anestetizzate, impaurite e sole e nessuno sapeva cosa sarebbe successo.


Il paese era da ricostruire e cosi tutti furono costretti a fare dei sacrifici.
Beh non tutti in effetti; M.M. fece ben pochi sacrifici e anzi vide crescere il suo già cospicuo conto in banca, nemmeno gli altri politici l'avrebbero pagata in effetti; Non sarebbe toccato agli evasori, ai ladri, ai nani e alle puttane.
Sarebbe toccato ancora una volta ai buoni, ai rivoluzionari, salvarci tutti, fare il primo passo, mostrare a tutti come comportarsi, dare il buon esempio.


Invece no. Anche i rivoluzionari ormai erano stati contagiati.
 "A noi della rivoluzione non ce ne fotte un cazzo, non vi permettete di levarci 3 lire dal portafoglio!", questo è quello che vorrebbero dire, e invece si nascondono dietro una marea di stronzate controrivoluzionarie, e io che già non ci credevo prima, figuriamoci se ci credo ora...


...Serge Blanco aveva vinto ancora!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sei simpatico, ma ricordati che mi devi dei soldi(e che devi morire).

A.B.C.

Bobobass ha detto...

Signole non c'è, fuoli casa, non so quando tolna. Lasciale dile qualcosa?

Mr. Lorenzo ha detto...

Che poi, ripeto, come tecnico al posto di M.M. avrei preso Trapattoni...

Anonimo ha detto...

Mikhailov se li porta la bomba i suoi 119 anni di chigliestramorto.
Ottimo lavoro...hai ben analizzato la situazione ortofrutticola del nostro paese,tutti i miei complimenti!

Speaker

Bobobass ha detto...

Lorello non so anche il Trap ha un'età...io ci vedrei più un giovane tipo Stramaccioni o Valerio Scanu.
(Mr.Lorenzo?ma chi ti credi di essere?)

Grazie Speaker!Sono avvantaggiato perchè sto facendo un corso web per verdummari...Quando ci vediamo che forse mi manchi? <3<3<3